SOMMARIO

  1. Premessa
  2. Ambito di applicazione e Destinatari
  3. Pubblicazione e Diffusione
  4. Procedure di Prevenzione e Tutela
    1. Nomina di un Responsabile 
    2. Controllo Casellario Giudiziale
    3. Codici di Condotta
  5. Policy per la promozione della parità di genere 
  6. Informazioni di contatto

1. PREMESSA

CUS Milano Rugby (di seguito “il Club”), in accordo con le linee guida emanate da Federazione Italiana Rugby (di seguito “FIR”), predispone e pubblica i Modelli organizzativi e di controllo della propria attività sportiva e i codici di condotta interni al Club. 

Il D. Lgs. 39 del 28 febbraio 2021[1]  introduce l’obbligo per le Federazione Sportive Nazionali, per le Discipline Sportive Associate e per gli Enti di Promozione Sportiva, di redigere le linee guida per la stesura dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione (sia per ragioni di etnia, religione, convinzione personali, disabilità, età od orientamento sessuale) prevista dal D. Lgs 198 dell’11 aprile 2006[2] .

In conformità con il D. Lgs. 39/2021, e con le disposizioni emanate dalla Giunta Nazionale del CONI in materia nonché con i Principi Fondamentali per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di abuso, violenza e discriminazione del CONI, il CUS Milano Rugby, in quanto società affiliata FIR, provvede a emanare un proprio Modello organizzativo e di controllo e i propri Codici di condotta. 

Il presente documento costituisce, dunque, parte integrante e sostanziale dell’attività svolta da CUS Milano Rugby ASD, anche ai fini dell’applicazione di un sistema disciplinare, ove previsto, per sanzionare il mancato rispetto del Modello e del Codice da parte dei destinatari degli stessi. 

Con delibera del Consiglio Direttivo, riunitosi in data 22/11/2024, viene approvato e reso operativo il modello organizzativo e di controllo oltre che il Codice di condotta ad esso conforme per la Tutela dei minori e prevenzione di ogni forma discriminatoria.

2. AMBITO DI APPLICAZIONE e DESTINATARI 

Il presente documento comprende le misure e le procedure di prevenzione e contrasto verso ogni condotta di abuso, violenza o discriminazione, comunque consumata in ogni forma, omissiva o commissiva mediante omissione, e/o modalità, di persona o tramite modalità informatiche, sul web e attraverso messaggi, e-mail, social network, blog, programmazione di sistemi di intelligenza artificiale e altre tecnologie informatiche.

Al fine di garantire un ambiente aperto e inclusivo CUS Milano Rugby condanna fermamente ogni forma di discriminazione, molestia e abuso e si impegna a prevenire tali comportamenti, promuovendo una politica di “tolleranza zero”.

I destinatari del presente documento sono i rappresentati del Club, nelle persone di Presidente, Consiglieri e Direttore Generale, i Componenti dei diversi Staff tecnici, ovvero Allenatori, Preparatori fisici e Medici, gli Atleti e chiunque, anche a titolo volontario, collabori con il Club e svolga qualsiasi tipo di attività a contatto con gli Atleti e le Atlete del Club.

Tutti i destinatari del presente documento sono tenuti al rigoroso rispetto delle misure di prevenzione elencate e dei principi fondamentali di non discriminazione, parità di genere, uguaglianza nell’attività sportiva e trasparenza. 

3. PUBBLICAZIONE e DIFFUSIONE

Il presente documento è pubblicato sul sito internet di CUS Milano Rugby ASD e consultabile presso i suoi Centri sportivi e le sue Sedi. 

Il Club assicura la massima diffusione e conoscenza del presente documento a tutti i livelli della propria organizzazione, con l’obiettivo di informare tutti i portatori di interesse che gravitano intorno al Club stesso.

A tutti i Destinatari è richiesto, in forza del rapporto di lavoro o di collaborazione che li lega a CUS Milano Rugby ASD, l’obbligo di osservanza del presente documento. 

CUS Milano Rugby si impegna a comunicare ai tesserati, con lo scopo di informare e sensibilizzare, le date per i primi incontri dedicati al tema in oggetto; la partecipazione ai suddetti incontri è caldamente consigliata a chiunque abbia interesse nell’attività del Club. 

4. PROCEDURE di PREVENZIONE e TUTELA

  • 4.1 NOMINA del RESPONSABILE della PROTEZIONE MINORI

CUS Milano Rugby ASD, allo scopo di prevenire e contrastare ogni fattispecie di abuso, molestia e discriminazione e allo scopo di tutelare la Privacy ha nominato un Responsabile della protezione dei minori, che sarà referente per le segnalazioni di casi di potenziali violazioni delle presenti linee guida, di maltrattamenti o abusi: a tal fine è stata individuata una persona adeguatamente formata sui temi della tutela e della protezione di minori e in grado di assicurare un intervento efficace in risposta a una segnalazione, affinché sia attuata ogni iniziativa volta alla tutela e protezione della vittima. Il Responsabile della protezione dei minori sarà coadiuvatoda un gruppo di persone del Club nominate a suo sostegno; in casi di particolare complessità o delicatezza sarà garantito l’intervento di consulenti esterni specializzati in materia.

Il Responsabile contro gli abusi, le violenze e le discriminazioni, è riconosciuto come soggetto autonomo e indipendente dalle cariche sociali e da rapporti con gli Allenatori e i Tecnici, ed è soggetto con esperienza nel settore, competenze comunicative e capacità di gestione delle situazioni delicate. Il Responsabile sarà opportunamente formato e parteciperà ai seminari informativi organizzati dalla Federazione Italiana Rugby, alla quale l’Associazione è affiliata. 

In ogni caso, il Responsabile safeguarding all’interno delle Società/Associazioni sportive svolge funzioni di vigilanza circa l’adozione e l’aggiornamento dei Modelli e dei Codici di Condotta, nonché da collettore di eventuali segnalazioni di condotte rilevanti ai fini delle politiche di safeguarding, potendo svolgere anche funzioni ispettive. 

Il Responsabile safeguarding sarà tenuto a sensibilizzare i membri dell’associazione sui citati temi di prevenzione e tutela, e sarà tenuto a collaborare con le autorità competenti. 

Il Responsabile Safeguarding dovrà definire e pubblicizzare i canali di comunicazione per i membri dell’Associazione sportiva per segnalare casi di abuso o maltrattamento e stabilire le procedure per la registrazione e la gestione delle segnalazioni ricevute. 

Il Responsabile Safeguarding dovrà garantire la confidenzialità e la riservatezza delle informazioni riguardanti casi di abuso o maltrattamento, trattando le informazioni sensibili in modo riservato e nel rispetto della Privacy delle persone coinvolte. 

Il Consiglio Direttivo potrà sospendere o rimuovere il Responsabile Safeguarding in caso di mancata conformità ai requisiti o di violazione delle politiche dell’Associazione relative alla protezione dei minori. 

  • 4.2 CONTROLLO del CASELLARIO GIUDIZIALE

Il Club, in un’ottica di prevenzione e tutela dei propri tesserati minorenni, ha acquisito il certificato del casellario giudiziale del suddetto Responsabile e di tutti i collaboratori del Club che svolgono attività a contatto con i minori, ovvero Allenatori e Tecnici, Preparatori fisici, Dirigenti, Staff medico. 

Non può essere designato come responsabile chi ha subito una condanna penale anche non definitiva per reati non colposi. È ostativo invece all’instaurazione e/o alla prosecuzione del rapporto con CUS Milano Rugby ASD la presenza, nel Casellario Giudiziale, di condanne definitive per reati di violenza, contro la persona e/o caratterizzati da finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso presente negli elementi costitutivi del reato ovvero sotto forma di circostanze aggravati, generali o speciali; così anche è ostativo all’instaurazione e/o alla prosecuzione del rapporto con CUS Milano Rugby ASD, il rifiuto di esibire il Casellario Giudiziale. 

  • 4.3 CODICI di CONDOTTA

I tecnici e tutto lo Staff di cui al punto 4.b. dovranno attenersi a quanto previsto nel documento “Codici di Condotta” e rispecchiare quelli che sono i valori e i principi del Club; dovranno in ogni momento garantire a ogni tesserato adeguata attenzione, impegno, rispetto e dignità. 

5. POLICY PER LA PROMOZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE 

a. Impegno per la Parità di Genere

CUS Milano Rugby si impegna a promuovere attivamente la parità di genere in tutti gli aspetti delle sue attività sportive e promozionali.

Per “pari opportunità” s’intende l’assenza di ostacoli alla partecipazione alle attività di un qualsiasi individuo per ragioni connesse al genere, alla religione e alle convinzioni personali e politiche, all’origine etnica, alla disabilità, all’età e all’orientamento sessuale.

Per “discriminazione” si intende qualsiasi atto, comportamento, disposizione, criterio, prassi o patto che, in riferimento alla sfera personale e sociale (genere, età, orientamento sessuale, origine etnica, caratteristiche somatiche, disabilità, religione, lingua, opinioni personali e politiche), produca un effetto pregiudizievole (discriminazione diretta) o una situazione di particolare svantaggio (discriminazione indiretta).

Per “molestia” si intende qualsiasi azione, omissione o comportamento, verbale e non, che rechi offesa alla persona, alla sua professionalità, alle sue capacità o alla sua integrità psico-fisica e che possa condizionare negativamente le relazioni associative o che degradi il clima all’interno di CUS Milano Rugby, ivi incluse le forme di violenza morale e psicologica esercitate all’interno degli spazi sociali.

Per “molestia sessuale” s’intende ogni atto o comportamento, anche verbale, a connotazione sessuale o comunque basato sul sesso, che sia indesiderato e che arrechi offesa alla dignità e libertà della persona che lo subisce, ovvero sia suscettibile di creare un ambiente intimidatorio, ostile o umiliante nei suoi confronti.
In particolare, rientrano nella tipologia della molestia sessuale comportamenti quali:

  • richieste esplicite od implicite di prestazioni sessuali o attenzioni a sfondo sessuale non gradite e offensive per chi ne è oggetto;
  • minacce, discriminazioni e ricatti, subiti per aver respinto comportamenti a sfondo sessuale;
  • contatti fisici fastidiosi o indesiderati;
  • apprezzamenti verbali offensivi sul corpo o sulla sessualità, oppure sull’abbigliamento;
  • gesti o ammiccamenti sconvenienti e/o provocatori a sfondo sessuale;
  • esposizioni nei luoghi sociali di materiale pornografico;
  • scritti ed espressioni verbali sulla presunta inferiorità della persona, in quanto appartenente ad un determinato sesso o denigratori in ragione della diversità di espressione della sessualità;
  • scambio di immagini e fotografie di tesserati/e di Biella Rugby Club ASD ASD che abbiano un contenuto allusivo o un rinvio alla sfera sessuale;


b. Rispetto dei Diritti e delle Differenze
CUS Milano Rugby riconosce e rispetta i diritti di tutti gli individui, indipendentemente dal genere e si impegna a trattare le persone in modo equo e rispettoso.
c. Accesso e Partecipazione Equa
CUS Milano Rugby garantisce l’accesso equo e la partecipazione inclusiva di uomini e donne a tutte le iniziative sportive, programmi educativi e opportunità di sviluppo.
d. Prevenzione della Discriminazione e della Violenza
CUS Milano Rugby adotta misure preventive per contrastare la discriminazione di genere, la violenza e la molestia sessuale, fornendo supporto e risorse a coloro che ne sono vittime.
e. Formazione e Sensibilizzazione
CUS Milano Rugby offre formazione e sensibilizzazione sulle questioni di genere e promuove una cultura organizzativa che rifiuti ogni pratica discriminatoria.
f. Trasparenza e Responsabilità
CUS Milano Rugby assicura trasparenza e responsabilità nella gestione delle questioni di genere, accogliendo segnalazioni di comportamenti discriminatori e affrontandoli tempestivamente.
g. Monitoraggio e Valutazione
CUS Milano Rugby si impegna a monitorare costantemente l’attuazione delle politiche sulla parità di genere e a valutare regolarmente i progressi verso gli obiettivi di inclusione e diversità.
h. Continuo Miglioramento
CUS Milano Rugby si impegna a migliorare continuamente le proprie politiche e pratiche sulla parità di genere, al fine di creare un ambiente sportivo sempre più equo, inclusivo e rispettoso.

6. INFORMAZIONI DI CONTATTO

In caso di presunti comportamenti lesivi, da parte di tesserati o di persone terze, nei confronti di altri tesserati, soprattutto se minorenni, deve essere tempestivamente segnalato al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni tramite comunicazione a voce o via posta elettronica all’indirizzo e-mail: tutelaminori@cusmilanorugby.it

Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni: Raffaella Celi